Maurizio Montagna, SCENERY // scenari, Workshop di fotografia del paesaggio, A Cielo Aperto 2017

Il fotografo Maurizio Montagna, presente in residenza con il progetto SCENERY // scenari, condurrà un workshop a partire da elementi simbolici del paesaggio. L’artista-fotografo, afferma che in una visita notturna a Latronico, nella parte alta del paese, lo scenario illuminato dalla luna piena ha fatto apparire il monte Alpi come una enorme roccia lunare, creando quasi un effetto iridescente nel paesaggio.
La proposta progettuale su Latronico, parte quindi dalla lettura del territorio, analizzando le località dove è fortemente presente il monte e la roccia dolomitica che viene tuttora estratta dalle cave, e vuole indagare anche le ragioni non solo geologiche ma anche storiche e culturali.



SCENERY // scenari, è la pratica dell’attraversamento e dell’osservazione del paesaggio in determinate ore della giornata, condizionate dalla luce e dalle forme diverse di fruizione del luogo. Il monitoraggio del territorio sarà un aspetto importante e in primis la relazione con il paese, vissuto come un processo di esperienza in cui si sviluppa un dialogo tra l’individuo e il proprio immaginario, l’immagine fotografica e il reale.
Nel workshop non solo si metteranno “a fuoco” i canoni di rappresentazione, ma anche di comprensione di quella porzione di territorio attraversato, finalizzata a creare una consapevolezza della nostra capacità percettiva dello spazio. Conoscere un luogo, non è semplicemente legato alla fruizione visiva; il fatto stesso che spesso si abbia la necessità di riprendere il passaggio con un’istantanea, spesso realizzata con un telefonino, evidenzia l’incapacità di relazione e di comprensione di quello che stiamo vedendo. Tutto questo parte dalla considerazione che qualsiasi luogo frequentiamo ci appare in relazione non solo a quello che vediamo, ma anche ai condizionamenti di altri sensi che distraggono la nostra capacità percettiva. Per queste ragioni, Maurizio Montagna farà realizzare alcune foto in specifiche ore delle giornata, quando il sole è più alto e la luce crea scintillii e una relativa assenza di ombre e viceversa la notte, con una luce piatta ma diffusa dove in relazione alla posizione lunare si avrà una luce più o meno potente.
Il progetto SCENERY // scenari, oltre che una serie di stampe fotografiche in piccolo formato, produrrà un libro d’artista, in edizione limitata, che conterrà le foto dei partecipanti al workshop, tutto questo condurrà alla realizzazione di un’opera permanente fuori edizione di grande formato che sarà installata nel paesaggio urbano del paese.





































































Biografia
Maurizio Montagna
lavora con la fotografia da 20 anni. I suoi lavori realizzati con macchine fotografiche in grande formato attraversano temi legati al paesaggio urbano, all’architettura e a studi legati alle varie modalità espressive della fotografia. Realizzando progetti articolati che creano relazioni tra linguaggio e  rappresentazione, il suo lavoro mette in discussione la stessa potenzialità documentaria della fotografia.
2012 Peripheral Visions: Italian photography in context, 1950s - Present, the Bertha and Karl Leubsdorf art gallery, Hunter College New York, Stati Uniti; 2014 Fundamen tals, XXIV Architecture Biennale, Arsenale, Venezia, Italia; 2015 Aldo Andreani architetto, Palazzo Te, Mantova Italia; 2016 Maurizio Montagna  - Passaggi di Sguardo e Tempo tra Salerno e Reggio Calabria - SP 3, Gallery Treviso; Verso il Mediterraneo. Sezioni del paesaggio da Salerno a Reggio Calabria, Palazzo Poli, Roma.
Premi: 1999 Les laurate de la galerie d’essai, Le Rencontres International de la Photographie d’Arles award, Arles Francia; 2007 Statement Paris Photo, international exposition, 8 artists of the emerging scene represents Italy and expose their works at the Carrousel du Louvre, Parigi, Francia; 2009 Gallarate award in contemporary photography, Terzo Paesaggio, civic gallery of modern art, Gallarate, Italia. Monografie:  2004 Albedo, the Plan editore; 2008 Billboords, damiani editore; 2009 Giulio Minoletti Architetto, schine editore; 2016 Aldo Andreani Architetture, immagini, visioni, electaarchitettura editore.




Associazione Culturale Vincenzo De Luca
L’Associazione Culturale Vincenzo De Luca – APS si costituisce nel 2005 a Latronico, in Basilicata. Autofinanziandosi, dal 2008 promuove la residenza per artisti e il progetto di arte pubblica A Cielo Aperto, a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella, per la costituzione di un museo diffuso all’aperto, in cui sono presenti diverse opere permanenti che dialogano con l’ambiente montano e il tessuto urbano di Latronico. Dal 2017 avvia un laboratorio di ricerca sul suono e la performance, a cura di Francesco Puppo e Giuseppe Giacoia; dal 2019 amplia il programma di residenze con il contributo e la curatela di Giovanni Viceconte. È tra i soci fondatori di STARE, Rete delle Residenze d’artista italiane. Sono stati pubblicati a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella i volumi: A Cielo Aperto, Pratiche di collaborazione nell'arte contemporanea a Latronico, Postmedia Books 2016 e Per fare un tavolo. Arte e territorio, Postmedia Books, 2021.

Info
Associazione culturale Vincenzo De Luca - APS
Vico Settembrini 2 – Latronico (PZ)
Tel 0973 858896, cell. 339 7738963
associazionevincenzodeluca@gmail.com
www.associazionevincenzodeluca.com



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