Renato Grieco, All'ascolto del reale, A Cielo Aperto 2019
Laboratorio informale sul suono, 5 - 9 agosto 2019

All’ascolto del reale, workshop sul suono condotto da Renato Grieco, a cura di Giuseppe Giacoia, nell’ambito del progetto A Cielo Aperto, attività di ricerca e sperimentazione nel mondo dell’arte contemporanea nel Comune di Latronico sostenuta e finanziata dall'Associazione culturale Vincenzo De Luca.

Il musicista elettroacustico e compositore Renato Grieco è stato invitato per il secondo anno consecutivo a sviluppare diverse esperienze acustiche e sonore che Fredric Brown, noto scrittore americano di fantascienza, enuncia in questo modo: “Si trattava di quella vecchia, insulsa controversia sul suono. Se un albero cade nel folto di una foresta dove nessuno può sentirlo, la sua caduta produce un rumore? Esiste un suono se nessuno può udirlo?”.
Il musicistavuole esplorare la realtà insieme a chi sa ascoltareepropone un laboratorio informale, aperto, dove la materia sonora è un’architettura sensibile in cui il suono possa emanciparsi dagli stringenti legacci e vincoli disciplinari. Il suono come pratica, strumento analitico e interpretativo per ripensare e mettere in discussione non solo la musica, ma il tessuto sociale in cui siamo immersi. 

Il workshop si struttura in cinque incontri durante i quali sono stati sviluppati i seguenti temi:
- La forma e la materia del suono;
- Memoria collettiva nel suono: significante e significato; 
- Il suono nello spazio, il corpo e la voce;
- La registrazione e la riproduzione del suono; 
- L'organizzazione del suono;
- La produzione del suono e la progettazione di uno strumento.

Tutti questi ambiti sono accomunati dalla profonda e sottile relazione tra ascolto, spazio e prossemica, cioè le distanze emotive in musica che studiano la comunicazione tra gli esseri umani.
Renato Grieco ha proposto delle metodologie operative per "osservare" un suono da molto vicino, a un livello microscopico, e per sondarne e misurarne le caratteristiche spettro-morfologiche, ovvero della forma e dei livelli di frequenza dei suoni. Allo stesso modo, attraverso semplici esercizi di natura pratica, si è cercato di spingere l'orecchio oltre il suo limite di organo sensoriale gregario.
Una forma di performance artistica che ha permesso ai partecipanti di perdersi in una musica che si attiva anche attraverso gli altri sensi. Inoltre, la pratica dell'ascolto collettivo ci orienta verso una ricezione del mondo esterno molto semplice, in grado di amplificare la coscienza e di far sì che germogli in forme di costruzione del reale fluide, creative e tridimensionali.
All'ascolto del reale, work in progress, ha raccolto gli esiti quotidiani che sono stati ascoltati e mostrati anche al pubblico.































Biografia

Renato Grieco, musicista elettroacustico e compositore nato nel 1991 a Napoli.
Cresciuto con una solida formazione classica, fin da molto giovane intraprende studi di contrabbasso, composizione e improvvisazione. La sua poetica indaga e mette in relazione diverse esperienze acustiche non legate necessariamente al suono/musica: contorto cinema per le orecchie collide con la power electronics e il riduzionismo strumentale; dialogo muto tra realtà e rappresentazione, suono site specific e nichilismo grottesco, rigida premeditazione e forma aperta.
Attivo dal 2012 nella ricerca elettroacustica e nel 2015 studente della classe di musica elettronica del conservatorio di San Pietro a Majella.
Attualmente coinvolto nel duo di improvvisazione elettroacustica les énervés e collabora stabilmente con il clarinettista francese Xavier Charles e con il percussionista Riccardo La Foresta. Nel quartetto di registratori a bobine Ritorna, assieme a Giulio Nocera, SEC_eValerio Tricoli, e nel duo double gootcher shop, assieme al poeta e artista australiano Matthew P. Hopkins.
Si è esibito in Italia, Francia, Svizzera, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio, Norvegia, Slovenia, Polonia, Grecia, Turchia, Russia in festival e venue come:
Cafè Oto (Londra); Saturnalia (Milano); Museo граунд (Mosca); A.I.D. (Istanbul); MU (Cesena); Zavod Sploh (Lubjana); Syros Sound Meeting (Syros), Museo Herman Nitsch (Napoli); PAN (Napoli); Flussi festival (Avellino); fondazione Lac O Lemon (San Cesario di Lecce).
In aggiunta alla sua attività di musicista è organizzatore e promotore del festival La Digestion, assieme a Giulio Nocera, SEC_ e l’artista Andrea Bolognino.
Lavora come fonico di presa diretta freelance e fonico di sala presso il KU studio.
Inoltre, ha collaborato con i musicisti: Elio Martusciello, Eks, Francesco Gregoretti, Mario Gabola, Giovanni Lami, Ensemble Dissonanzen, Evan Parker, Michel Doneda, Olivier Di Placido, Carl Ludwig Hübsch.
http://rongrieco.tumblr.com/ 




Associazione Culturale Vincenzo De Luca
L’Associazione Culturale Vincenzo De Luca – APS si costituisce nel 2005 a Latronico, in Basilicata. Autofinanziandosi, dal 2008 promuove la residenza per artisti e il progetto di arte pubblica A Cielo Aperto, a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella, per la costituzione di un museo diffuso all’aperto, in cui sono presenti diverse opere permanenti che dialogano con l’ambiente montano e il tessuto urbano di Latronico. Dal 2017 avvia un laboratorio di ricerca sul suono e la performance, a cura di Francesco Puppo e Giuseppe Giacoia; dal 2019 amplia il programma di residenze con il contributo e la curatela di Giovanni Viceconte. È tra i soci fondatori di STARE, Rete delle Residenze d’artista italiane. Sono stati pubblicati a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella i volumi: A Cielo Aperto, Pratiche di collaborazione nell'arte contemporanea a Latronico, Postmedia Books 2016 e Per fare un tavolo. Arte e territorio, Postmedia Books, 2021.

Info
Associazione culturale Vincenzo De Luca - APS
Vico Settembrini 2 – Latronico (PZ)
Tel 0973 858896, cell. 339 7738963
associazionevincenzodeluca@gmail.com
www.associazionevincenzodeluca.com




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