Valentina Furian, Stormi, a cura di Giovanni Viceconte - A Cielo Aperto 2023

Valentina Furian, Stormi - A Cielo Aperto 2023

Sculture in terracotta smaltata, vodka infusa in erbe spontanee e funghi, acqua sulfurea, sciroppo di sambuco, decotto di vino e miele millefiori, prosecco. Sosa’s Cocktail Bar, Piazza Umberto I , Latronico.

Il progetto Stormi di Valentina Furian, a cura di Giovanni Viceconte, nasce da un’esperienza immersiva dell’artista con il territorio di Latronico e dal successivo distacco da esso, tempo necessario per metabolizzare e analizzare una realtà che Furian ha avuto modo di approfondire in due diverse fasi di residenza nel 2023 e 2023.
L’artista è stata affascinata da alcuni reperti archeologici provenienti dalle Grotte di Calda e ha indagato la tradizione antropologica e rituale legata alle erbe officinali, alle credenze e ai miti connessi alle piante e agli animali che questa terra custodisce. L’opera si sviluppa a partire da una visione metamorfica dell’animato e dell’alterazione degli elementi, e tocca temi sociali legati alla migrazione e al ritorno.
Sono state coinvolte diverse personalità del territorio tra le quali il ceramista Venanzio Carlino e Umberto Giordano, titolare del Sosa’s Cocktail Bar che, confrontandosi con l’artista, ha ideato la bevanda che viene raccolta nelle sculture zoomorfe create da Furian che così si attivano, trasfigurando chi deciderà di prendere parte a questa esperienza performativa, in un essere a metà tra umano ed animale.














Biografia

Valentina Furian, nata a Venezia nel 1989, vive e lavora a Milano. Ha frequentato il corso di Arti Visive all'Università Iuav di Venezia e all’Ecole des Beaux-Arts de Nantes Saint-Nazaire.
I suoi lavori sono stati esposti in spazi istituzionali e sperimentali quali: Pearl Art Museum, Shanghai (CN), Sunaparanta Center for Contemporary Art Goa, IIC Mumbai, Soho House e Method Gallery di Mumbai (IND), Collezione Farnesina - MAECI, Mattatoio, VISIO - European Program on Artists' Moving Images, MUSE – Science Museo Trento, MAXXI - Museo Nazionale d'Arte del XXI Secolo, galleria UNA, Fondazione Francesco Fabbri, MAMbo – Museo d'Arte Moderna di Bologna, The Blank Contemporary Art, Museo Bassano del Grappa, Il Crepaccio, Case chiuse, Careof, Via Farini, Fondazione Bevilacqua La Masa, Microclima, Galleria Continua, Fondazione Elpis, (IT), Goyki3 Art Incubator (PL).




































Associazione Culturale Vincenzo De Luca
L’Associazione Culturale Vincenzo De Luca – APS si costituisce nel 2005 a Latronico, in Basilicata. Autofinanziandosi, dal 2008 promuove la residenza per artisti e il progetto di arte pubblica A Cielo Aperto, a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella, per la costituzione di un museo diffuso all’aperto, in cui sono presenti diverse opere permanenti che dialogano con l’ambiente montano e il tessuto urbano di Latronico. Dal 2017 avvia un laboratorio di ricerca sul suono e la performance, a cura di Francesco Puppo e Giuseppe Giacoia; dal 2019 amplia il programma di residenze con il contributo e la curatela di Giovanni Viceconte. È tra i soci fondatori di STARE, Rete delle Residenze d’artista italiane. Sono stati pubblicati a cura di Bianco-Valente e Pasquale Campanella i volumi: A Cielo Aperto, Pratiche di collaborazione nell'arte contemporanea a Latronico, Postmedia Books 2016 e Per fare un tavolo. Arte e territorio, Postmedia Books, 2021.

Info
Associazione culturale Vincenzo De Luca - APS
Vico Settembrini 2 – Latronico (PZ)
Tel 0973 858896, cell. 339 7738963
associazionevincenzodeluca@gmail.com
www.associazionevincenzodeluca.com


A Cielo Aperto | Stampa | Testi | Chi siamo | Contatti